Kimi ni Todoke, In Corso

Sawako Kuronuma, con i suoi lunghi capelli neri, la sua carnagione esangue e la sua voce lugubre sembra proprio uscita da un film dell’orrore: non a caso è stata ribattezzata, fin dalle elementari, “Sadako”, come la protagonista di The Ring. Al suo passaggio tutti fuggono in preda allo spavento e si mormora che non solo la ragazza sia in grado di vedere i fantasmi ma anche che a chi incontra il suo sguardo per più di dieci secondi succeda poi qualcosa di terribile. Peccato che Sawako sia in realtà una ragazza molto timida, gentile ed educata, che desidera solo essere di aiuto agli altri e farsi degli amici. Il suo modello ideale è Shouta Kazehaya, un ragazzo socievole e solare, dotato della naturale capacità di mettere a loro agio le persone, l’unico in tutta la scuola a chiamare Sawako con il suo vero nome e a salutarla di mattina, diventando così l’eroe della nostra protagonista...

Al momento è uno dei miei preferiti ed è lì bello ordinato fino al numero 19 sul mio scaffale *___* E’ uno dei primi che mi ha davvero “preso” in tutto: i disegni, i personaggi, la trama… Decisamente tra i tre che amo di più in questo periodo.
La trama, seppure con i soliti clichè (lui bello e popolare, lei ignorata e solitaria) la trovo abbastanza originale. Lei non è solo solitaria, ha una motivazione valida dietro alle sue azioni ed alle sue interazioni con gli altri e comunque saprà riscattarsi. Lui è popolare ma nasconde i suoi sentimenti ed il suo vero modo di essere dietro sorrisi e formalità. Dopo il volume 10/11 la storia si perde un po’ secondo me.. era bello tutto il continuo malinteso tra i due, le situazioni imbarazzanti e il non raggiungersi mai, ma comunque il lettore impara qualcosa in più e (almeno per ora) riesce comunque a non annoiarti.
Al di là dei due coprotagonisti non puoi che innamorarti anche dei loro amici: Chizu, Ayane, Ryu, Pin… Ognuno ha la sua personalità, ognuno ha i suoi difetti e i suoi pregi e restano sempre molto fedeli a loro stessi.. non ci sono mai stati momenti in cui mi sia chiesta perché compiano o meno un’azione.
I disegni sono davvero ben fatti *__* Lei è una bambolina inquietante ma dolcissima, con quei bei capelli neri e quegli occhioni pieni di vita *__* E’ la mia preferita, come disegni, tra le protagoniste dei manga letti fino ad ora (sono una novellina, non bastonatemi!). Ho adorato la parte del festival ed i disegni dei costumi, specialmente quello di Sawako (ovvio v_v). Una pecca? I piedi.. non so.. non mi piace proprio come li disegna, sembrano sempre un po’ strani.
Io lo strastrastrastraconsiglio perché mi è piaciuto moltissimo! Ma io sono una romanticona quindi attenti a voi XD