Hirunaka no Ryuusei - Una stella cadente in pieno giorno, Concluso

Suzume è nata in un piccolissimo paesino di campagna privo di semafori, bar e supermercati, e lì, quasi isolata dal resto del mondo, ha vissuto per tutti i suoi 15 anni. Finché un giorno, in seguito all’improvviso trasferimento del padre in una filiale in Bangladesh, si ritrova affidata al giovane zio materno, e iscritta in una scuola superiore della modernissima e tentacolare Tokyo! Neanche il tempo di scendere dal treno che Suzume viene presa di mira da un tipo dall’aria strana! Il giovane sembra proporsi gentilmente per aiutarla, ma Suzume diffida, e fugge da lui – per finire col perdersi e svenire in un parco, ubriacata dalla metropoli.
Quando si risveglia a casa dello zio, Suzume scopre che è stata soccorsa proprio dal tipo strampalato della stazione, in realtà un cliente abituale del locale dello zio. Ma la sorpresa più grande l’attende l’indomani, nella nuova scuola, quando Suzume rincontrerà quello strano ragazzo nelle vesti… del professor Shishio, l’insegnante responsabile della sua classe! Inizia così la nuova vita dell’ingenua Suzume, alle prese con un mondo rutilante, frenetico, affollato e ricolmo di input e di stimoli incessanti. Un mondo in cui Suzume si accorgerà che quella stella cadente che vide da bambina sfrecciare in cielo in pieno giorno, e che da allora ha sempre cercato, sta per rinascere dentro di lei.

Io alla fine lo so che vi stancherete delle mie recensioni perché ultimamente sono un po’ fissata con questo tipo di manga. Devo dire però che, perlomeno come trama (al di là del solito ed immancabile triangolo) è un po’ diversa dalle solite. E’ il primo manga di Mika Yamamori e come inizio non è niente male. Ci sono tutti i temi classici shoujo ovviamente: amore a scuola, nuovi amici, festival scolastico, triangoli ed amori non corrisposti, malintesi e drammi ma.. il fatto che ci sia di mezzo un giovane professore complica certo non poco le cose... I disegni sono ben fatti, un po’ diversi da quelli che preferisco ma comunque piacevoli, molto semplici e puliti ma morbidi e delicati, senza i tratti spigolosi che di solito tendo ad evitare. I personaggi sono davvero ben disegnati, ognuno ha una sua caratteristica peculiare che li rende inconfondibili ed unici. Forse la mia preferita, al di là dei protagonisti, è Yuyuka.. sotto quel faccino dolce nasconde un carattere di fuoco! O_O
Altro fatto positivo è il buon bilanciamento che c’è con i disegni più stilizzati. Schizzano fuori di tanto in tanto a sdrammatizzare un po’ la situazione e ti fanno sempre spuntare un sorriso.
Se devo trovare un aspetto negativo alcune parti sono un po’ troppo tirate per la lunga.. Non so, alcuni manga a volte (specialmente quelli più in voga) mi sembra che li trascinino un po’ troppo. Ho letto qualche manga monovolume ultimamente e in 4 capitoli lì succede quello per qui ci impiegano due volumi.
(Attenzione, c’è qualche spoiler v_v)
Non so ancora bene come reagire al rapporto studente-insegnante quindi spero che alla fine lei scelga il tenero Mamura. Su internet c’è una bella competizione tra i due ma per me il caro professore ha fatto fin troppi sbagli quindi non si merita la piccola Suzume ecco!

Update: Il manga si è concluso e non me ne ero nemmeno accorta.. il finale sinceramente mi è sembrato moolto sbrigativo e troppo veloce. Dopo tutto il tira e molla dei 12 volumi mi aspettavo qualcosina in più. Ho leggermente abbassato il voto per questo motivo; tutta la suspence e il batticuore portano a ben poco quindi..