Chiara Stivala, Scrittrice.

✖Nome: Chiara Stivala ✖Data di nascita: Savona, 1988 ✖Professione: Scrittrice. ✖Sito ufficiale: click ✖Biografia: dalla pagina Facebook: "Sono Chiara, sono siciliana e sono una scrittrice emrgente.Adoro leggere e ascoltare musica.Il mio primo romanzo è Kill me softly, un urban-fantasy-dark.Scrivo anche altri generi." ✖Librografia/Opere: → Kill me softly

●Chiara Stivala●

1 • Allora... innanzitutto partiamo con la classica domanda: che cosa è stato a far scaturire in te l'amore per la scrittura?
Non ricordo... è nata con me, credo. Mi piace pensare sia un dono di Dio, che io ho usato e voglio continuare ad usare per trasmettere bei messaggi alle persone. Messaggi i forza, coraggio, speranza.

2 • Parliamo ora del lavoro... fai la "scrittrice a tempo pieno" oppure ti occupi di qualcos'altro e scrivi nel tuo tempo libero?
A tempo pieno. Non ho altri lavori. Questo è il mio lavoro.

3 • Oggigiorno le case editrici e anche i lettori sono sempre più esigenti. E' stato difficile far pubblicare il tuo libro? Prima di proporlo ad una casa editrice hai provato a pubblicarne una parte sul web per vedere cosa ne pensavano altre persone?
No, no. Non pubblicherei mai nulla sul web se poi intendo pubblicarlo. Questa prima pubblicazione è stata un colpo di fortuna, avendo incontrati l'editore per caso, ad una fiera di libri. In generale sì, è difficile... ma cosa non lo è? Fatica, sudore e duro lavoro vengono sempre ripagati. Mai arrendersi, quindi!

4 • Abbiamo nominato il tuo libro d'esordio, "Kill me softly. Puoi dirci cos'è stato a darti l'ispirazione per la stesura o da cosa hai preso spunto?
Nessuno spunto, se non dal mio quotidiano e dalla mia personalità, da alcune situazioni mie di vita. Più che l'ispirazione, lì si trattava di una sfida con me stessa. Scrivere un libro che fosse originale e si distinguesse, che avesse qualcosa di mio e solo mio, all'interno di un genere iper-sfruttato. E provare un genere per me nuovo, mai sperimentato prima. A detta dei lettori, insindacabili giudici, ci sono riuscita..^^

5 • Personalmente ogni volta che devo scrivere una breve storia trovo sempre molto complicata la scelta dei nomi per i personaggi, in quanto credo che debbano rispecchiare in qualche modo la loro personalità. Quali sono state le difficoltà maggiori che hai riscontrato (se ne hai avute) durante la stesura?
Con Kill me softly è stato tutto in discesa, devo dire. E' nato in meno di un mese! Ero davvero, davvero ispirata. Non mi blocco sui nomi, ma sulle situazioni. Metto qualche personaggio nei guai e poi mi chiedo come posso tirarlo fuori xD

6 • Segui qualche procedimento in particolare per scrivere come ad esempio strutturare schemi riassuntivi, oppure scrivi "a ruota libera"?
Dipende. In genere scrivo a briglia sciolta proprio. Se ho molte idee allora sì, appunto qualcosa.

7 • Qual è il personaggio a cui sei più affezionata del tuo libro? Ce n'è uno in particolare in cui ti senti più rispecchiata?
Alla prima domanda non posso rispondere. Sono affezionata egualmente a tutti. Ognuno di loro, di quei personaggi ha un pezzetto del mio cuore. Adam, Kenan, Rebecca, Holly, Rose, Morbius, Corinne, Fred, Willy, Cornelia e Harrison... sono tutti nel mio cuore e ci resteranno sempre e comunque!!! <3 Rebecca Sanders, la protagonista, lei mi rispecchia tantissimo Dico sempre che scrivere di lei è stato come guardarmi allo specchio. Tuttavia, ogni personaggio, eccettuati forse i cattivi Morbius e Rose, ha un qualcosa di me, che sia un tratto caratteriale, un hobby, ecc.

8 • Pensi di scrivere altre opere in futuro? Se sì, continuerai sempre sullo stesso genere oppure proverai con qualcosa di differente?
Le ho scritte, al momento sono alla ricerca di editore. Stesso genere solo per il sequel/conclusione di Kill me softly. Poi spazio da fantasy a horror, da thriller a drammatico, denuncia sociale, introspezione, giallo, fantasy storico, distopico e altro.

9 • Parlando sempre di ispirazione... qual è l'autore o autrice che ammiri di più e che vorresti incontrare, e il tuo libro preferito?
Ce ne sono diversi e alcuni non potrò mai conoscerli, non essendo più tra noi. Mi riferisco a Emilio Salgari, Gabriele D'annunzio -lui più che altro lo adoro come poeta- Louisa May Alcott e Dumas padre.
Il mio mito assoluto è King. Stimo oltremodo Lisa Jane Smith, la Rowling, Anne Rice, Sarah Sheppard, Melissa de la Cruz, la Collins e la Cass. E probabilmente ho anche scordato qualcuno xD
Come libri... aiuto!!! Troppi xD Allora, vediamo. Tutta la saga di Harry Potter. Desperation, Carrie, Misery e molti altri di King. La saga di Sandokan di Salgari. La saga Sangue blu di Melissa de la Cruz. Poi Hunger games della Collins. The Selection della Cass. Intervista col vampiro di Anne Rice. Piccole donne della Alcott. Divergent di Veronica Roth. E troppi, troppissimi altri!!!

10 • E' ormai già un po' di tempo che sul commercio sono usciti gli e-reader, che permettono di scaricare i libri in formato elettronico. Cosa ne pensi al proposito? Credi che "rovinino" il piacere della lettura o che siano un'innovazione utile?
Innovazione utile, a patto che non sostituiscano completamente i libri. Sono pratici e comodi, magari se uno deve andare in vacanza e vuole portarsi molti libri. Io personalmente non li uso, non ho nemmeno il lettore, non riesco a fare a meno dei libri cartacei... il sentirli tra le mani, il profumo dell'inchiostro... probabilmente sono un po' vecchio stile su questo ^^"

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E qui si conclude l'intervista^^